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Scadenzario Fiscale Dicembre 2025 per Aziende & Agenti di Commercio
Dicembre rappresenta un mese cruciale per gli adempimenti fiscali: tra versamenti d’imposta, contributi, liquidazioni e adempimenti periodici, è facile perdere qualche scadenza importante. Ecco il calendario aggiornato delle date da segnare, e i suggerimenti per evitar sorprese di fine anno.
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Data / Termine
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Adempimenti / Oggetto fiscale / Cosa verificare*
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1 dicembre 2025
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– Versamento del 2° acconto sulle imposte sui redditi (se in regime ordinario) per i contribuenti che hanno scadenza a dicembre. – Invio della comunicazione delle “liquidazioni periodiche IVA” effettuate nel 3° trimestre 2025 (LIPE), se previsto. – Versamento dell’imposta di bollo su fatture/fatturazioni inviate nei primi tre trimestri 2025 (se dovuta).
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16 dicembre 2025
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– Versamento IVA per i soggetti con liquidazione mensile relativo al mese di novembre 2025. – Versamento delle ritenute alla fonte dovute per il mese precedente (dipendenti, collaboratori, provvigioni, lavoro autonomo) da parte dei sostituti d’imposta o mandanti. – Eventuali contributi INPS / altri contributi obbligatori riferiti al mese di novembre. – Saldo o acconto per l’IMU, se previsto in quella data.
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29 dicembre 2025
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– Presentazione degli elenchi INTRASTAT relativi al mese di novembre 2025 (se si è soggetti a obbligo mensile). – Versamento dell’ultimo acconto IVA per l’anno 2025 o per il 4° trimestre 2025 (per chi è in regime trimestrale).
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Entro tutto dicembre 2025 (da verificare caso per caso)
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– Verifica e comunicazione alla mandante dei dati utili per la ritenuta su provvigioni (per agenti), se applicabile al rapporto di mandato. (Attenzione: scadenze specifiche dipendono da tipo di contratto e accordi con la mandante). – Controllo chiusure contabili e fiscale fine anno: registrazione fatture, provvigioni maturate non ancora incassate, eventuali anticipi o acconti per il 2026. – Organizzazione della documentazione: ricevute F24, registrazioni IVA, provvigioni, pagamenti, per facilitare dichiarazioni 2026.
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* Alcune scadenze (come imposte sui redditi, contributi, IMU, ritenute) possono variare in base a situazione personale/aziendale — regime fiscale, periodicità IVA, presenza di immobili, rapporto di agenzia, etc. Vale sempre la verifica con il proprio consulente o commercialista.
Perché è utile uno scadenzario dedicato ad aziende e agenti di commercio
- Dicembre è mese “critico”: coincide con fine anno, saldo/acconti, chiusura contabile e preparazione per l’anno nuovo. Un errore o una dimenticanza può causare sanzioni, complicazioni contabili o problemi di cash-flow.
- Gli agenti di commercio — e le mandanti — hanno adempimenti “doppi”: IVA / imposte / ritenute / contributi / gestione provvigioni / comunicazioni alla mandante, perciò avere un calendario chiaro è fondamentale.
- Un promemoria come questo aiuta a pianificare con anticipo, evitare sovrapposizioni e gestire meglio il flusso di cassa — soprattutto tra fatturazione, incassi e versamenti.
- Pubblicare uno scadenzario su QuiVenditori significa offrire un servizio concreto: aggiornare professionisti e aziende con un punto di riferimento chiaro e trasparente.
Come usare questo scadenzario su QuiVenditori
- Presentarlo in forma di “scheda guida / check-list”, magari con box riepilogativo (“Cosa fare entro …”, “Chi deve fare cosa”).
- Invitare i lettori a verificare con il proprio commercialista per casi particolari (parte IVA, regime fiscale, immobili, plurimandato, etc.).
- Suggerire l’uso di reminder / alert — calendario personale, promemoria su smartphone — per non perdere le scadenze.
- Per gli agenti: sottolineare l’importanza di registrare tutte le provvigioni maturate a dicembre anche se non ancora incassate, dato che gli obblighi fiscali si basano sul principio di competenza.
08.12.2025 - Fonte: Web